Assunta
(sabato 26 dicembre 2009)
Categoria: Affetto
Auguri alla piccola nipotina di Fiorella
Cara Fiorella, se non ho capito male la tua piccola nipotina Natalia è nata proprio il 26 dicembre, falle tanti auguri e dalle un bacino da parte mia, sperando in tanti compleanni ancora, uno più meraviglioso dell'altro. Le auguro un mondo fatto di bene e di cose belle. Con immenso affetto. Ciao!!!!
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mafalda
(sabato 26 dicembre 2009)
Nella notte magica tra il 25 e il 26 un'altra stellina è arrivata sulla terra ....NATHALYA . La gioia di oggi ti segua sempre e possa tu avere sempre accanto persone che ti ameranno e che non ti faranno mai perdere la fiducia nel domani .
Auguri piccola (*-*)
Auguri piccola (*-*)
Fiorella
(domenica 27 dicembre 2009)
Ciao Assunta e ciao Mafalda grazieeeee!!!!! Mi dispiace non aver letto i messaggi ieri sera, ma è ugualmente meraviglioso leggerli questa mattina..... ieri sera sono tornata tardi e non ho acceso il computer. Nathalya ha voluto invitare alcuni compagni dell'asilo, vi lascio immaginare cosa è diventata la casa dopo che sono passati un gruppo di bimbi tutti di 5anni come lei. Devo dire che i preparativi e l'attesa sono stati più pesanti della festa, perchè era la prima volta per lei averli a casa, la mamma di Nathalya non è mai stata guardata con simpatia per quanto tutte le volte i dolci che ha portato all'asilo sono stati ben graditi il suo non essere italiana purtroppo ci faceva temere la non riuscita di questo incontro, la piccola Nathalya nel primo asilo dove è stata portata inizialmente veniva isolata poi per fortuna la scuola materna dove si trova adesso ha trovato una maestra che sempre con amore ha fatto notare ai genitori quanto quella bambina era come i loro figli, Italiana. La maestra Maria ci ha fatto notare che la dolcezza e la bontà di Nathalya alla fine hanno compiuto un piccolo miracolo di Natale io dico che il merito va anche a lei!!!!! Ieri nel vedere il sorriso di Nathalya e di tutti quei bambini noi ci siamo dimenticati della stanchezza e i papà o le mamme che son venuti si sono resi conto che la bontà di quella bambina nasce dalla bontà e dalla fede della sua mamma e si sono resi conto del timore che quella mamma aveva!!! Che il suo amore, la sua bimba venisse isolata ancora e pagasse per colpe che non ha. Ma i miracoli esistono e le grida le risate e i sorrisi di tutti quei bambini ieri si son portati via paure diffidenze e hanno lasciato il posto all'amicizia e all'amore..... Vi mando una marea di baci che sono certa, Nathalya vi manderà quando più tardi le leggerò i vostri messaggi, grazie grazie e 1000 volte grazie per il vostro affetto, vi abbraccio forte con tutto il mio affetto e sempre vi auguro un mondo di bene!! Che Dio benedica voi e le vostre famiglie..... ciao meravigliose!!!!! A presto............
Assunta
(domenica 27 dicembre 2009)
Carissima amica Fiorella. Purtroppo, fin quando la nostra società sarà frequentata da adulti idioti, i piccoli avranno sempre pregiudizi di riflesso e l'errore più grande che si possa fare, è generalizzare nel giudizio. Solitamente è proprio nella natura di noi esseri umani discriminare chi è diverso, chi non parla la nostra stessa lingua o chi non ha lo stesso colore della pelle, anche se ci atteggiamo a popolo moderno di fatto non è così, non è l'anello al naso o i tatuaggi tappezzeria che taluni sfoggiano su tutto il corpo che ci fanno persone del ventunesimo secolo, onestamente dobbiamo ammettere che nonostante viviamo ormai da parecchi anni gomito a gomito con persone straniere, non siamo ancora pronti ad affrontare un'evoluzione così repentina, sembriamo un branco di animali che fanno comunella solo fra esseri della stessa spece.
Se poi a discriminare sono i genitori dei piccoli dell'asilo, ecco che l'ignoranza e l'idiozia rasentano l'assurdo. Sono genitori privi di neuroni, che con il loro comportamento provocano nei loro figli, atteggiamenti da bulletti, insegnando loro la pochezza dei loro valori. La soluzione è fregarsene, certo un'adulto magari ci riesce un piccolo innocente no, perchè certi atteggiamenti feriscono e il bambino che non capisce si chiede perchè. La mia speranza è che bambini buoni e sensibili che crescono da genitori intelligenti e capaci, siano i futuri uomini che cambieranno il mondo di domani, ed è in quel mondo che i bimbi di tutte le razze cresceranno sereni e liberi da ogni pregiudizio cretino!
Non prendertela per certi atteggiamenti, goditi la tua splendida nipotina, vedrai che sarà lei a farsi valere e vincerà contro qualsiasi imbecillità.
Se poi a discriminare sono i genitori dei piccoli dell'asilo, ecco che l'ignoranza e l'idiozia rasentano l'assurdo. Sono genitori privi di neuroni, che con il loro comportamento provocano nei loro figli, atteggiamenti da bulletti, insegnando loro la pochezza dei loro valori. La soluzione è fregarsene, certo un'adulto magari ci riesce un piccolo innocente no, perchè certi atteggiamenti feriscono e il bambino che non capisce si chiede perchè. La mia speranza è che bambini buoni e sensibili che crescono da genitori intelligenti e capaci, siano i futuri uomini che cambieranno il mondo di domani, ed è in quel mondo che i bimbi di tutte le razze cresceranno sereni e liberi da ogni pregiudizio cretino!
Non prendertela per certi atteggiamenti, goditi la tua splendida nipotina, vedrai che sarà lei a farsi valere e vincerà contro qualsiasi imbecillità.
Assunta
(domenica 27 dicembre 2009)
Cara Fiorella, sono ancora io, non ho detto nulla su tua cognata e volevo esprimerti il mio pensiero anche su di lei, come straniera non deve dimostrare nulla a nessuno, deve soltanto essere rispettata in quanto essere umano e basta, bella buona o cattiva sono soltanto affari suoi e nessuno si deve arrogare il diritto di criticarla o emarginarla, perchè nessuno ha fin'ora la delega per ergersi a giustiziere. Ci crediamo esseri superiori e non ci accorgiamo che siamo soltanto arroganti e presuntuosi e non riusciamo ad accettare tutto ciò che oltrepassa il nostro naso. A tua cognata auguro ogni bene e che con l'anno nuovo cambi qualche cosa in meglio in questo paese piccolo e meschino. Un bacino alla tua nipotina e un abbraccio a voi tutti. Ciao!!!!
Fiorella
(lunedì 28 dicembre 2009)
Cara Assunta approvo e sottoscrivo ogni tua parola, e ti dirò di più, i primi tempi sposati anche le mie più care amiche dicevano forse si è sposata con lui per poter lasciare il suo paese, ma io dico da quel giorno sono passati 8 anni e quando si rivolge a suo marito lo chiama sempre amore, quando lui torna a casa trova sempre un sorriso ad accoglierlo, trova sempre comprensione perchè per lei è un uomo speciale. I mariti delle mie amiche non vengono amati così!! Nathalya parla benissimo l'italiano perchè lo ha studiato insieme alla sua mamma e credimi vorrei parlare io rumeno come lei parla l'italiano. Certo Nathalya parla anche il rumeno e penso sia giusto. Mia cognata è di carattere mite, timida e gentile, so che ci sono stranieri che dovrebbero essere allontanati dal nostro paese, perchè non rispettano le leggi ma non è giusto che a farne le spese siano poi innocenti, mi dispiace che non si rendono conto da dove viene mia cognata e che vita faceva, a 14 anni si alzava di notte per poter andare la mattina a lavorare perchè viveva in campagna, di pomeriggio andava a scuola, non sempre mangiava tutti i giorni,era povera ma con una grande fede che sempre le ha permesso di andare avanti e pensare che qualcosa prima o poi sarebbe cambiata. Mio fratello prima di conoscere lei non era credente!! Quando gli uomini "italiani" in vacanza nel suo paese la fermavano per strada non avevano intenzioni di farle conoscere la nostra civiltà!!! Per lei suo marito e la sua bambina sono il suo mondo, la sua famiglia la sua vita, rispetta le regole e ama l'Italia forse molto di più di alcuni italiani. Grazie Assunta, per ogni tua parola, e perdonate il mio sfogo sono sicura che come dici tu sarà Nathalya a vincere e andare avanti, mi auguro sempre con il suo bellissimo sorriso..... ciao cara Assunta ti abbraccio forte a presto......ciao
mafalda
(lunedì 28 dicembre 2009)
Cara Fiorella , tempo fa ho scritto su un commento che "dovremmo tutti ritornare bambini "Infatti come tu stessa hai detto , il problema non era tra i bambini , bensi' tra i genitori dei compagnetti di Nathalya , L'innocenza dei bambini va oltre , non si accorgono neanche se un loro compagnetto è nero , quello che conta per loro è lo stare bene assieme .La mia esperienza è simile alla tua , se non più triste .
Ti ricordi di mio nipote down Daniele ?Quest'estate ha compiuto 21 anni e voi siete state tanto care a fargli gli auguri , ma non credere che nella sua pur breve vita , non abbia incontrato tante persone insensibili e ignoranti . Ricordo che piccolino , sulla spiaggia , restava sempre solo con un sacco di giochini accanto perchè le mamme non permettevano che i loro piccoli si avvicinassero a giocare , per paura di gesti violenti di Daniele , che invece è la bontà e generosità fatta persona . Ricordo le lacrime di mia cognata ,che riusciva a nascondere dietro scuri occhiali da sole ,e che in compenso si trasformava in una fantastica compagnia di giochi per il suo Daniele , che solo gli adulti vedervano come un "diverso "
Il Natale appena passato forse ha portato un piccolo cambiamento nella vita di tua cognata , nel senso che forse ha trovato delle persone disposte a cambiare opinioni sugli stranieri , e sono sicura che a questa festicciola ne seguiranno altre , dove non si sentirà più l'"extracomunitaria "Abbracciala da parte mia , e tieni per te un grosso bacio (GRAZIE PER LA RICETTA , DOMANI LA FARO' PER I MIEI NIPOTI E TI FARO' SAPERE )
Ti ricordi di mio nipote down Daniele ?Quest'estate ha compiuto 21 anni e voi siete state tanto care a fargli gli auguri , ma non credere che nella sua pur breve vita , non abbia incontrato tante persone insensibili e ignoranti . Ricordo che piccolino , sulla spiaggia , restava sempre solo con un sacco di giochini accanto perchè le mamme non permettevano che i loro piccoli si avvicinassero a giocare , per paura di gesti violenti di Daniele , che invece è la bontà e generosità fatta persona . Ricordo le lacrime di mia cognata ,che riusciva a nascondere dietro scuri occhiali da sole ,e che in compenso si trasformava in una fantastica compagnia di giochi per il suo Daniele , che solo gli adulti vedervano come un "diverso "
Il Natale appena passato forse ha portato un piccolo cambiamento nella vita di tua cognata , nel senso che forse ha trovato delle persone disposte a cambiare opinioni sugli stranieri , e sono sicura che a questa festicciola ne seguiranno altre , dove non si sentirà più l'"extracomunitaria "Abbracciala da parte mia , e tieni per te un grosso bacio (GRAZIE PER LA RICETTA , DOMANI LA FARO' PER I MIEI NIPOTI E TI FARO' SAPERE )
Fiorella
(lunedì 28 dicembre 2009)
Mafalda cara che dolore leggere di Daniele, ma purtroppo lo temevo anche se tu non avevi parlato, mi dispiace molto Mafalda... hai detto una grande verità l'ignoranza delle persone... l'ignoranza fa molte più vittime di quello che si pensa, molti hanno paura quando sentono la parola down, non si fermano neanche un momento a capire che non è una malattia contaggiosa. Vicino casa mia abita una famiglia li vedo poco, hanno un figlio down, quando lo incontro in bottega con un familiare mi sorride e corre da me a salutarmi a raccontarmi cosa ha fatto nella giornata, mi tiene la mano come se avesse paura che io scappi via e sto li ad ascoltarlo con attenzione, molti non lo guardano passano senza vederlo e la cosa peggiore è che una volta un suo parente prossimo mi ha detto che la nascita di quel ragazzo per loro è stata come una punizione Divina!!!!! Cara Mafalda come ha scritto bene Assunta siamo in un paese che spesso si mostra piccolo e meschino... abbraccia Daniele tua cognata e dagli un bacio che il 2010 vi porti un mondo di bene amore e salute, senza quella non ci possiamo difendere e non possiamo difendere i nostri sogni..... Ciao Mafalda smack...
mafalda
(martedì 29 dicembre 2009)
Cara Fiorella , il "discorso Daniele "è nato spontaneo , non avrei mai voluto rattristarti .Mio nipote ve l'ho fatto "conoscere " questa estate , quando mio cognato ha deciso (lui e' di religione mormone ), di battezzare Daniele col rito cattolico , proprio come desiderava mia cognata , che purtroppo una leucemia ha strappato al nostro affetto quando Daniele aveva 12 anni .Dirai tu : "c'è da stare allegri " ed è proprio cosi ,Daniele ha 3 sorelle e un papà meraviglioso , e in quella casa , non entra mai la noia e la tristezza .Loro tutti , vivono a Milano , e quando scendono per le vacanze , facciamo a gara a chi può accudire di più questo ragazzone enorme dal cuore di bambino e lui sentendosi accolto e amato , dona il meglio di se , dandoci continuamente lezioni di vita .
Assunta
(martedì 29 dicembre 2009)
Vedi Mafalda come dicevo a Fiorella, siamo chiusi ed ottusi verso tutto ciò che è diverso, non fanno eccezione le persone con sindrome di Down, pensare che oggi riescono a fare molte cose e ne possono imparare moltissime altre, però per far si che queste possibilità diventino realtà, occorre che tutti impariamo a conoscerli e ad avere fiducia nelle loro capacità, purtroppo è il solito ritornello, se non si smorza un po l'idiozia che per il momento la fa da padrona, non riusciremo mai a venir fuori da queste abitudini cattive e senza senso che fra l'altro non portano a nulla di buono, perchè se imparassimo da loro, i ragazzi down ci darebbero tanti insegnamenti fatti di piccole cose e di tanta dolcezza.
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